LA SALUTE COME SISTEMA COMPLESSO DI INTERCONNESSIONI

In base alle scoperte della fisica quantistica vi è anche un nuovo approccio verso la medicina e il modo di trattare la malattia. Presupponendo i principi della fisica bio quantica e la connessione e l’interconnessione che ogni nostra cellula ha con le altre e la loro capacità di interagire, di emettere informazioni in grado di determinare il nostro stato di salute, possiamo comprendere come abbiamo la capacità di agire preventivamente per tutelare la nostra salute. La bio quantica ci impone di vedere la vita, la salute e la malattia in un modo diverso. I nostri corpi non sono più un’insieme di organi da trattare separatamente, come concepisce la medicina tradizionale, ma sono anch’essi compresi in un campo vibratorio ed energetico che è costituito da miliardi di particelle di luce, i fotoni, che scambiano costantemente informazioni tra di esse e con l’ambiente circostante. Siamo quindi parte di un Universo luminoso in cui il corpo, la mente, la nostra energia vitale e la materia sono una cosa sola con il nostro spirito. E’ ormai assodato il comportamento dei fotoni come onda e particelle, spiegato attraverso l’esperimento della doppia fenditura. Quindi le cellule del nostro corpo oltre ad essere attraversate da un sistema di onde elettromagnetiche emettono anche dei bio fotoni, così come dimostrò il biofisico Popp. In breve possiamo dire che il corpo umano è una struttura organizzata di informazioni. Questa visione dimostra che le antiche culture avevano ben compreso come il corpo sia attraversato da un flusso permanente di energia, di come sia un corpo di luce con dei punti nevralgici, i chakra. Esso emette quindi delle onde elettromagnetiche, delle frequenze, da ogni singola cellula che trasporta informazioni sotto forma di codici. Queste informazioni non sono sempre chiare, a volte sono criptate e non sempre le nostre cellule sono in grado di rimandare le frequenze giuste. Molto spesso ci sarà capitato di non sentirci bene psicologicamente, emotivamente o fisicamente e di cercare un aiuto, quando lo riceviamo, in qualsiasi forma arrivi(per esempio delle parole confortanti o un gesto accudente), genera un flusso di informazioni che ci arriva e viene trasmesso dalle frequenze al nostro corpo. aiutandoci a innescare i meccanismi di guarigione. Tutto quello che entra nel nostro sistema corpo-mente viene facilmente trasformato e smaltito. Le energie sottili invece, quindi tutte le frequenze che hanno degli effetti apparentemente meno rilevabili, perdurano nel tempo e possono trasmettersi da generazione in generazione. Le informazioni trasmesse come frequenza, come suono, precedono l’organizzazione energetica e quindi materica. Per questo possiamo tranquillamente affermare che pensieri, parole, sentimenti e azioni costruiscono e costituiscono la materia. Questo significa che l’origine della malattia non è mai un problema puramente biologico ma è una mancanza di coerenza nelle informazioni trasmesse o ricevute. Il sintomo in questa concezione è solo una reazione che mette in luce la disarmonia della trasmissione di questo codice o una decodificazione informazionale anomala. Questo approccio alla malattia e alla medicina non si basa sulla soppressione del sintomo, non considera l’uomo come una macchina, ma come un’interazione, un campo di informazioni che stimolate nel modo corretto generano e rigenerano le nostre capacità di autoguarigione. L’universo, tutto, può essere influenzato da un campo quantico interattivo e quindi da qualsiasi cosa in esso interagisca: pensiero, parola, sentimento, emozione o azione. L’interazione che si sviluppa dalla relazione è molto potente. Nelle nostre relazioni avviene l’incontro di due coscienze, che generano un terzo campo quantico, nato dall’interazione dei due. Questo significa che non solo il collegamento corpo-mente è fondamentale per la nostra salute, ma tutto ciò che unisce energia e materia e tutto ciò che unisce noi agli altri, noi al mondo, tutto è in interconnessione. Ecco perché nell’approccio bio quantico è importante non solo mantenere sano il nostro corpo, i nostri pensieri, le nostre parole, sentimenti, emozioni e le nostre azioni, ma anche l’ambiente in cui viviamo, le relazioni in cui ci coinvolgiamo e  il pianeta che abitiamo. Nell’approccio quantico il nostro stato di salute è connesso a tutti e al Tutto a 360° e ci impone una visione totalizzante della vita in cui ogni cosa ci riguarda e ci coinvolge. Questa visione bandisce lo scarico di responsabilità, il disinteresse, l’indifferenza, l’individualismo fine a se stesso, per catapultarci nella nuova Era globale, anzi universale. Raffaella Menichetti

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